DENOMINAZIONE
Efferalgan 500 mg compresse effervescenti
Paracetamolo
PRINCIPI ATTIVI
Che cos’è e a che cosa serve
Efferalgan contiene il principio attivo paracetamolo che agisce alleviando il dolore (analgesico) e riducendo la febbre (antipiretico).
Efferalgan è utilizzato negli adulti, adolescenti e bambini dal peso corporeo superiore ai 13 kg per:
• il trattamento dei sintomi degli stati febbrili;
• il trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato.
Si rivolga al medico se chi assume il medicinale non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni di trattamento.
ECCIPIENTI
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non usi Efferalgan
• se chi deve assumere il medicinale è allergico al paracetamolo o al propacetamolo cloridrato (precursore del paracetamolo) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Avvertenze e precauzioni
Usi cautela e si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Efferalgan se chi deve assumere il medicinale:
• fa uso di alcol in modo cronico. Il consumo di alcol durante la terapia non è raccomandato
• soffre di anoressia (disturbo del comportamento alimentare caratterizzato dalla mancanza o riduzione dell’appetito)
• soffre di bulimia (disturbo del comportamento alimentare per cui una persona ingurgita una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a diversi metodi per eliminarlo per non ingrassare)
• soffre di cachessia (stato caratterizzato da estrema magrezza, riduzione delle masse muscolari e assottigliamento della pelle a causa di malattie croniche)
• soffre di malnutrizione cronica
• soffre di disidratazione (grave perdita di acqua/liquidi dall’organismo)
• soffre di ipovolemia (ridotto volume di sangue che circola nel corpo)
• soffre di lieve/moderata riduzione della funzionalità del fegato (compresa la sindrome di Gilbert, malattia caratterizzata da un’eccessiva produzione di bilirubina, sostanza che provoca un colorito giallastro della pelle e degli occhi)
• soffre di gravi problemi al fegato
• è affetto da epatite acuta (infiammazione acuta del fegato)
• sta assumendo farmaci che stimolano gli enzimi del fegato (aumentano il modo in cui lavora il fegato)
• soffre di carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (sostanza normalmente presente nel corpo umano, la cui carenza può causare anemia emolitica)
• soffre di anemia emolitica (malattia dovuta alla distruzione di alcune cellule del sangue, i globuli rossi)
• soffre di insufficienza renale (malattie dei reni)
• digiuno prolungato
Il paracetamolo può causare reazioni cutanee gravi che possono essere fatali. L’uso di Efferalgan deve essere interrotto alla prima comparsa di eruzione della pelle o qualsiasi altro segno di ipersensibilità/allergia.
Uso di dosi elevate e/o per periodi prolungati
L’uso di dosi elevate o prolungate di questo medicinale può provocare gravi disturbi del fegato e alterazioni anche gravi a carico del rene e del sangue. In questi casi, il medico controllerà attraverso opportuni esami la funzionalità del fegato, dei reni e la composizione del sangue.
L’uso prolungato di analgesici (per un periodo superiore ai 3 mesi) in pazienti con cefalea (mal di testa) cronica, soprattutto se ripetuto e frequente, può aumentare o peggiorare la cefalea. In questi casi, è necessario consultare il medico.
Bambini e adolescenti
Questo medicinale può essere dato ai bambini con peso corporeo superiore a 13 kg e agli adolescenti (vedere paragrafo 3 “Come usare Efferalgan”).
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI INDESIDERATI
POSOLOGIA
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se chi assume il medicinale manifesta i seguenti effetti indesiderati INTERROMPA il trattamento con questo medicinale e contatti immediatamente il medico:
• reazioni cutanee che si possono manifestare con:
– orticaria (comparsa di pomfi sulla pelle accompagnati da prurito)
– eruzione della pelle
– eritema (arrossamento della pelle)
– eritema multiforme (comparsa di macchie rosse sulla pelle con aspetto a “occhio di bue” associate a prurito)
– porpora (comparsa di chiazze cutanee di diverse dimensioni color porpora)
– sindrome di Stevens Johnson (forma grave di eritema polimorfo)
– necrolisi epidermica (grave malattia della pelle caratterizzata da arrossamenti, lesioni bollose con aree di distacco e morte della pelle)
– pustolosi esantematica acuta generalizzata (eruzione di centinaia di pustole superficiali diffuse su tutto il corpo)
– eruzione fissa da farmaci (eruzione sulla pelle di colore rossao/violaceo)
• reazioni allergiche che si possono manifestare con
– edema della laringe (gonfiore della gola)
– angioedema (gonfiore di mani, piedi, caviglie, viso, labbra, lingua e/o gola)
– reazione anafilattica (grave reazione allergica) inclusa ipotensione (abbassamento della pressione del sangue)
– ipersensibilità
– shock anafilattico (grave reazione allergica)
– broncospasmo (eccessiva e prolungata contrazione dei muscoli delle vie aeree che causa difficoltà respiratorie).
Inoltre potrebbero manifestarsi i seguenti effetti indesiderati, per i quali non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza:
• trombocitopenia (riduzione del numero di piastrine nel sangue)
• leucopenia/agranulocitosi/neutropenia (riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue)
• anemia (riduzione dell’emoglobina nel sangue, sostanza che trasporta l’ossigeno nel sangue)
• diarrea
• dolore addominale
• reazioni allo stomaco e all’intestino
• funzionalità anomala del fegato
• epatite (infiammazione del fegato)
• alterazione dell’INR (valore utilizzato per esprimere il tempo impiegato dal sangue a coagulare)
• aumento degli enzimi del fegato
• mal di testa
• vertigini
• insufficienza renale acuta (riduzione della funzionalità dei reni)
• nefrite interstiziale (infiammazione dei reni)
• ematuria (sangue nelle urine)
• anuria (cessazione o riduzione della produzione di urine da parte del rene).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.